Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua

Unica Reti promuove il progetto solidale L'Acqua è un dono. Ricambialo! Un progetto per la riqualificazione di due acquedotti in Etiopia, in zone particolarmente colpite da siccità

Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua

Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua, un appuntamento istituito nel 1992 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di questo bene e promuovere la gestione sostenibile delle risorse idriche.

Quest'anno l'attenzione è concentrata sulla siccità e sull'importanza dell'impegno di tutti per fronteggiarla.

La scarsità di acqua, infatti, rappresenta una minaccia sempre più grave per il nostro pianeta.

I dati sono allarmanti. Si calcola che una persona su tre non abbia ad oggi ancora accesso ad acqua pulita e un bambino su cinque non ha acqua sufficiente per il suo fabbisogno giornaliero. Per contro, solo in Italia si consumano al giorno circa 215 litri di acqua a testa. L’OMS ha stimato in 40 litri giornalieri il fabbisogno minimo di acqua per individuo.

Potrebbe sembrare contradittorio citare i dati sulla crisi idrica nei paesi africani quando proprio in questi ultimi anni i gravi effetti dei cambiamenti climatici iniziano a mettere in crisi anche i nostri paesi per via della riduzione di disponibilità complessiva di acqua, questo tanto per gli usi domestici quanto per quelli produttivi e dell’agricoltura in particolare.

E’ proprio per questa ragione, per la diffusa consapevolezza che è maturata fra le persone riguardo all’importanza di preservare e valorizzare il sistema degli invasi, delle reti e degli impianti che nel loro insieme permettono un capillare e qualificato uso dell’acqua potabile, che non possiamo esimerci, popolazione e istituzioni, dal sostenere tutti gli sforzi possibili affinché si possa permettere a quante più persone possibili di disporre di acqua potabile.

L’attenzione ai consumi e un’attività costante di sensibilizzazione dei cittadini al tema “risorse idriche”  rientra nell’ambito delle iniziative che Unica Reti (Società dei beni pubblici di gas e idrico che riunisce 30 comuni di Forlì-Cesena) svolge per sensibilizzare la comunità locale sull'importanza dell'acqua e promuoverne una cultura di utilizzo più consapevole e responsabile, al fine di garantire la disponibilità di questa preziosa risorsa anche per le future generazioni.

Unica Reti quest’anno promuove e sostiene il progetto “L’acqua è un dono: ricambialo!”, una campagna di raccolta fondi per la riqualificazione di due acquedotti in Etiopia con un obiettivo di 80.000 €uro.

Il progetto supportato da Unica Reti per creare una più diffusa consapevolezza sul valore dell'Acqua Pubblica, è promosso in collaborazione con il Comitato contro la fama del mondo di Forlì insieme a CVM (Comitato Volontari nel Mondo).

L'obiettivo è quello di completare i lavori per la riattivazione di due acquedotti in località rurali etiopi colpite da gravi siccità e che vedono la popolazione in costante emergenza idrica. Gli acquedotti si trovano a Doma e Genborae in Etiopia, ovvero tra le zone più aride e povere del Paese.

Gli impianti consentiranno di fornire acqua potabile a più di 6.500 persone, migliorando quindi le condizioni igieniche della zona e riducendo il rischio di malattie provocate dall'assunzione di acqua inquinata.

La filosofia del progetto è piuttosto semplice: promuovere una raccolta fondi interessando alla donazione il sistema delle aziende e degli interlocutori con cui Unica Reti intrattiene rapporti professionali. E' un'azione “semplice” quanto ripetibile e anche da altri replicabile. Promuovere azioni virtuose e solidali al fine di diffondere sensibilità e consapevolezza su un tema di civiltà e democrazia che riguarda tutti.

“Ogni volta che apriamo il rubinetto di casa abbiamo accesso a un bene che 300 milioni di persone in Africa non hanno: l'acqua. Per poter fare qualcosa di concreto abbiamo deciso di aderire al progetto con un nostro contributo e di promuovere una raccolta fondi attraverso altri sostenitori. L'acqua pubblica è un dono prezioso che va condiviso."  - afferma Stefano Bellavista, Amministratore Unico di Unica Reti.

Come ha detto Papa Francesco in Laudato sì: “Questo mondo ha un grave debito sociale verso i poveri che non hanno accesso all'acqua potabile …”

Per poter contribuire al progetto è possibile fare una donazione al seguente indirizzo IBAN IT04S0854213204000000229743


Richiedi informazioni